Il Decreto Agosto è legge. In questi giorni la Camera ha approvato definitivamente con 265 sì, 180 no e 2 astenuti il DL 104/2020Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia”.

Una manovra da 25 miliardi di cui, approssimativamente: 12 dedicati agli strumenti di sostegno al reddito, 5 destinati alle Regioni, alle Province e ai Comuni, 1 per la riapertura delle scuole, mezzo miliardo alla sanità, 6 miliardi per un nuovo intervento sulle tasse.

Vediamo nel dettaglio cosa prevede il decreto per quanto riguarda lavoro, bonus e imprese.

Bonus sisma 110%

Il Decreto rende operativo il superbonus 110% con particolare riferimento agli interventi di protezione antisismica e di miglioramento delle prestazioni energetiche di un edificio.
Si tratta di un’agevolazione fiscale destinata a tutti gli immobili ad uso abitativo o per attività produttive.
Della detrazione possono usufruire sia tutti i contribuenti assoggettati all’Imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) residenti o meno in territorio italiano, sia i soggetti passivi dell’imposta sul reddito delle società (IRES).
Si applica alle spese sostenute dai contribuenti dal 1°luglio 2020 al 31 dicembre 2021.
Sarà possibile spalmare la detrazione in 5 quote annuali dello stesso importo oppure tramite uno sconto in fattura o cessione del credito.

Strutture ricettive, turismo, ristorazione

Il Decreto prevede delle agevolazioni anche per uno dei settori più colpiti dagli effetti della pandemia, quello del turismo.
Sono esentati dalla prima rata dell’IMU per l’anno 2020, che scadeva il 16 giugno, gli alberghi e tutte le strutture ricettive.
Sale inoltre al 50% il credito d’imposta sugli affitti d’azienda.
Al bonus ristorazione possono ora accedere anche mense e catering.
I bar, ristoranti, pizzerie, stabilimenti balneari, locali di ristoro in genere sono esonerati dal pagamento della tassa per l’occupazione del suolo pubblico fino al 31 ottobre.

Imprese in difficoltà

Il Decreto Agosto per le imprese che hanno subito un calo del fatturato prevede una posticipazione della scadenza per il versamento della seconda o unica rata dell’acconto delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive entro il 30 aprile 2021.
Il calo, misurato nel primo trimestre 2020, deve essere di almeno il 33% in meno rispetto al primo trimestre dell’anno precedente.
Coloro che hanno saltato la scadenza del 20 agosto per il saldo 2019 e la prima rata di acconto per il 2020 possono eseguire il pagamento entro il 30 ottobre con una maggiorazione dello 0,8%.

Attività commerciali

I negozi che non vendono generi alimentari e che fanno parte dei centri storici, i più colpiti dal crollo del turismo, con il Decreto sono stati autorizzati a proporre sconti e liquidazioni sulla merce invenduta a causa del lockdown di marzo e aprile per 60 giorni dalla fine dello stato di emergenza.
Le attività commerciali che sorgono nei centri storici dei comuni con un alto tasso di turisti stranieri (elenco) hanno diritto, se rispondono a determinati requisiti, a un contributo a fondo perduto.
L’importo stanziato a questo scopo è di 500 milioni di euro per il 2020.

Lavoro agile e scuola

Chi ha un figlio minore di 14 anni convivente in regime di quarantena e lavora nel settore privato, può optare per lo smart working (uno dei genitori).
Si potrà inoltre, se non è possibile svolgere il proprio lavoro da remoto, richiedere un congedo straordinario retribuito al 50%.

Cassa integrazione

La CIG Covid-19 è prorogata di 18 settimane, di cui le prime 9 gratuite e le seconde 9 onerose per le imprese; la proroga scade il 31 dicembre.
Queste 18 settimane di proroga non dovrebbero spettare a quelle aziende che ne hanno già usufruito a maggio e a giugno, per le quali è comunque previsto uno sgravio contributivo.
Va di pari passo anche il blocco dei licenziamenti che termina con il periodo della cassa integrazione.

Agevolazioni per i datori di lavoro

Previsto un esonero di sei mesi sui contributi previdenziali dei datori di lavoro se entro il 31 dicembre 2020 assumono personale con un contratto a tempo indeterminato.
L’importo massimo annuo per l’agevolazione è di 8.060 euro e sarà comunque obbligatorio versare i premi e i contributi INAIL.
Questo bonus assunzioni al 100% di sgravio contributivo vale anche nel caso in cui, successivamente all’entrata in vigore del Decreto Agosto, un contratto a tempo determinato viene modificato in contratto a tempo indeterminato.
Non viene invece riconosciuto nel caso in cui il lavoratore abbia avuto il contratto a tempo indeterminato nei sei mesi precedenti all’assunzione nell’azienda.
Novità anche per i contratti a termine: fino al 31 dicembre sarà possibile rinnovare o prorogare i contratti a tempo determinato, per una sola volta e per un massimo di 12 mesi.

Sul sito del governo e dell’agenzia delle entrate sono a disposizione tutti gli approfondimenti necessari per privati e aziende.

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/08/14/20G00122/sg
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/233439/Sisma+bonus+le+detrazioni+per+gli+interventi+antisismici_Guida_Sisma_Bonus.pdf/ee5ec719-05ae-0584-897e-f60d34060498
http://www.governo.it/it/dl-rilancio